Atridi
Associazione Teatrale Pistoiese / ArTè Stabile di Innovazione / Teatro dei due mari
PAMELA VILLORESI DAVID SEBASTI
in
ATRIDI
di Michele Di Martino
dall’Orestea di Eschilo
con Renato Campese, Silvia Budri Da Maren, Andrea Bacci, Alessia Innocenti, Maurizio Panici
impianto scenico di Arnaldo Pomodoro realizzata da Giorgio Gori
costumi di Dialmo Ferrari – musiche di Stefano Saletti
regia di MAURIZIO PANICI
Orestea/ Atridi nasce dall’esigenza forte di rileggere il mito di Oreste calandolo in una realtà che appartenga al nostro presente. La domanda era: quale codice barbarico è ancora vivo oggi? Quale codice affonda le sue radici lontano nel tempo, ma continua a conservare una sua validità nelle pieghe, o meglio nelle piaghe, di questa società? Ci è parso che la cultura e il codice mafioso potessero sostenere opportunamente la nostra idea di contestualizzazione. La saga degli Atridi diventa la storia di una famiglia di potere e di mafia, abituata a risolvere i conflitti con l’uso sbrigativo di una giustizia privata che si scontra inevitabilmente con la società civile.
Ma Orestea è anche il viaggio di Oreste alla conquista della propria maturità di uomo, un percorso che corre parallelo al cammino della società civile verso la democrazia, verso l’abbandono della barbarie e la conquista della norma, del diritto.
Maurizio Panici