Sogno di una notte di mezza estate

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

di William Shakespeare

Scene e costumi  Paki Meduri

Musiche originali   Stefano Saletti

Regia Maurizio PANICI

Sogno di una notte di mezza estate è lo spettacolo più conosciuto e visto del grande bardo inglese, William Shakespeare.

sogno_02La storia dei quattro giovani innamorati, la recita degli artigiani, e lo scontro fra Oberon e Titania hanno da sempre sollecitato e affascinato la fantasia di chi fa teatro.

Mettere in scena Sogno di una notte di mezza estate  significa coniugare il mondo reale con il fantastico: è teatro nel teatro (vedi la recita di Tisbe e Piramo), è rappresentazione del meraviglioso, in una sola parola è teatro allo stato puro.

Questo allestimento vuole restituire, attraverso le suggestioni sonore, la scenografia e i costumi, quel ‘meraviglioso’ che tutti noi cerchiamo,  nel teatro come nella vita, con dodici giovani attori/cantanti che cambiano continuamente e gioiosamente ruoli e personaggi.

L’ambientazione è avvicinata all’oggi: abbandonando infatti l’idea del bosco olografico si è ricercato un luogo a metà fra struttura circense e luna park, qualcosa per sua natura labirintico e insieme familiare soprattutto alle giovani generazioni. Un luogo a metà fra sogno e realtà, dove accanto al gioco e alla fantasia può emergere il lato oscuro di ogni uomo.