A CHRISTMAS CAROL

di Charles Dickens
traduzione e adattamento teatrale di Tiziano Panici e Alice Spisa
con Renato Campese, Emanuele AvalloneBeatrice FediEugenio Di Vito, Daniele Spadaro
regia Tiziano Panici

ideazione e realizzazione scene Lorenzo Terranera
disegno luci Giuseppe Filipponio
costumi Arianna Pioppi
musiche originali Gabriele Rendina
in video voce registrata Rosa Diletta Rossi
regia video Riccardo Papa 

Canto di Natale è una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens. Una favola sull’importanza del Natale e sulla riscoperta dei sentimenti.

Il ricco uomo d’affari Scrooge, che pensa solo al successo e al denaro trascurando la famiglia, non apprezza le cose quotidiane e non riesce a godere delle feste natalizie. La svolta della sua esistenza arriva proprio alla vigilia di Natale, quando l’uomo si trova di fronte tre fantasmi (il passato, il presente e il futuro). Questo incontro cambierà il suo modo di provare sentimenti e di stare con gli altri: Scrooge si pentirà del proprio egoismo, dando un senso più profondo alla propria esistenza.

Charles Dickens scrisse Canto di Natale col desiderio di coinvolgere grandi e bambini attraverso una favola, cercando di risvegliare sentimenti puri come l’amore e la tolleranza, il rispetto per gli altri e la capacità di apprezzare le piccole cose della vita.

A CHRISTMAS CAROL ripercorre attraverso la messa in scena il medesimo stile letterario di Dickens, un linguaggio immediatamente teatrale che mantiene sul suo pubblico una presa emotiva ininterrotta.

Gli spettatori guidati dal timido narratore, Emanuele Avallone, verranno accolti, tra le note di Gabriele Rendina, da tre fantasmi, Natale passato, Natale presente, Natale futuro, interpretati rispettivamente da Rosa Diletta Rossi, Daniele Spadaro e Eugenio Di Vito, in un continuo vagare nei luoghi della memoria, che è, che è stata e che sarà, di Scrooge (Renato Campese).

La giovane compagnia darà forma ad un racconto capace ogni volta di rinnovarsi, che fa appello ad un universo immaginifico sempre nuovo, realizzato grazie alle scene di Alessandra Muschella e i fedeli costumi di Arianna Pioppi.

Tutto ciò farà del Canto di Natale una favola eterna, da continuare a raccontare alle future generazioni.