Giulio Cesare

adattamento drammaturgico di Maurizio Panici

Cassio Giuseppe Argirò – Bruto Leandro Amato – Antonio Edoardo Sylos Labini
Casca Francesco Cutrupi – Cinna Francesco Frangipane – Ottaviano Fabio Ferri

Cesare Maurizio Panici

Scene e costumi Tiziano Fario
Musiche originali Paolo Vivaldi
Disegno luci Camilla Piccioni

Regia Maurizio Panici

Giulio Cesare è la prima vera tragedia problematica di William Shakespeare, anticipatrice della trilogia più famosa e conosciuta delle grandi tragedie (Amleto, 1601), (Otello, 1604), (Macbeth, 1606) dove l’autore ci presenta conflittualmente i turbamenti più profondi e i drammi non solo dell’animo umano, preda continua di emozioni e violente passioni, ma dell’universo stesso in cui tragicamente vive e opera.
Ed è questo ricollocare al centro l’operato individuale rispetto alla storia, che fa di questo “dramma romano” un esempio di come l’invidia di Cassio, la problematicità di Bruto, o la stessa maestosità del ruolo di Cesare siano determinanti alla complessità della situazione storica e delle scelte conseguenti che la stessa impone. A partire da questa riflessione, questo Giulio Cesare si muove drammaturgicamente da un brusio indistinto fatto di voci, suoni e ossessioni al cuore di ognuno dei protagonisti, eliminando così ogni contesto storicizzante, isolando le ragioni di ognuno e riconsegnando la storia di un gruppo di uomini travolti dalle invidie, vinti dalle certezze, contagiati dalla crudeltà e dal caos, intrisi di furore e di tensione insopportabile mai acquietata se non di fronte alla morte. Maurizio Panici

Debutti o alcuni dei teatri più importanti delle tournées

ROMA, Argot Studio ottobre 2002

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