Acapulco
di Yves Jamiaque
Valeria Ciangottini – Renato Campese – Leandro Amato
Stefania Castiglion – Marco Serino
Traduzione e adattamento
David Norisco
Musiche
Paolo Vivaldi
Scene e costumi
Claudia Cosenza
Regia
Maurizio Panici
Dopo aver portato in scena, ricevendo ampi riconoscimenti, la commedia dell’inglese Donald Churchill, Momento di debolezza, la coppia di attori Ciangottini-Campese continua a proporre testi teatrali in cui si indagano le sfumature dell’animo umano con humour, sensibilità e verità.
Acapulco è una commedia brillante in cui una donna – moglie e madre – tra mille incertezze combatte per ritrovare la sua individualità all’interno di una famiglia poco attenta alle sue esigenze. Lo squillo del telefono e una voce suadente rompono gli equilibri e il tran-tran quotidiano di una tranquilla famiglia creando situazioni divertenti e talora paradossali, ove le piccole cattiverie e disattenzioni dei parenti ci fanno sorridere con partecipazione e simpatia.
Autore teatrale, televisivo e radiofonico, Yves Jamiaque ha scritto numerose pièces che sono state rappresentate in molti paesi, dagli Stati Uniti, all’America Latina, alla Spagna, Portogallo, e in particolare in Germania e in Russia. Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti fra i quali il Prix des U, il Grand Prix de la Ville d’Enghien, il Prix Ibsen e il Challenge Théâtre di Bruxelles. Con Acapulco Madame, messo in scena nel 1976 al Théâtre de la Michodière, Jamiaque ha ricevuto il Prix Antenne 2, assegnato alla migliore pièce teatrale dell’anno.