Tre Sorelle

di Anton Cechov
Prozorov, Andrèj Sergèevic – Fabio Bussotti
Natalja Ivànovna (Nataša) – Antonella Attili
Olga – Valeria Ciangottini
Maša – Pamela Villoresi
Irina – Silvia Budri
Kulygin, Fëdor Ilìc – Maurizio Panici
Veršinin, Aleksàndr Ignàtevic – Manrico Gammarota
Tuzenbach, Nikolàj Lvovic, barone, tenente – Sergio Basile
Solënyi, Vasilij Vasílevic, capitano – Sandro Querci
Cebutykin, Ivàn Romànovic, medico militare – Renato Campese
Ferapònt, vecchio usciere – Giorgio Barlotti
Anfisa, vecchia balia – Lucia Ricalzone

Regia
Maurizio Panici

Scene e costumi: Aldo Buti – Musiche: Paolo Vivaldi – Luci: Giuseppe Ardizzone

TRE SORELLE (Maša, Olga, Irina), tre corteggiatori (Veršinin, Tuzenbach, Solenyj), tre insoddisfatti (Nataša, Andrej, Cebutykin): è un carillon di appuntamenti mancati il grande capolavoro cechoviano. Mancati sono gli incontri tra Veršinin e Maša, tra Irina e Tuzenbach, tra Cebutykin e Olga. Mancati gli appuntamenti con gli ideali, il lavoro per Tuzenbach e Irina, un mondo migliore per Veršinin e Maša, un amore per Olga e Cebutykin.
TRE SORELLE è la storia di un’assenza, una condizione da cambiare e invece l’impossibilità di farlo, di determinare il cambiamento: è proprio questo che rende il testo così attuale.

Mettere in scena oggi TRE SORELLE è squarciare il velo della forma, ridere delle vuote cornici delle tristi consuetudini, dei buoni propositi mai portati a compimento. Cechov è il padre di una drammaturgia del “presente”, della ricerca dell’attimo, dello stare in ascolto; la sua folla di personaggi è paragonabile ai grandi affreschi goldoniani, e come Goldoni ci fa sorridere di questa nostra goffa umanità, lo fa con affetto, mai con cattiveria, con ricchezza e colore.

tre_sorelle_2 tre_sorelle_3 tre_sorelle_n