PROGETTO ARTISTICO ANNUALITÀ 2017

Ultimo anno di un triennio che ha visto Argot Produzioni riconfermarsi osservatorio attento della nuova drammaturgia in particolare quella contemporanea di autori italiani e infatti l’anno 2017 si apre con una novità assoluta di Arcangelo Iannace “è UN PROCESSO IRREVERSIBILE” con Lo stesso Iannace e Pier Giorgio Bellocchio diretti da Francesco Zecca, uno dei più promettenti della nuova generazione.

Ben quattro le novità  italiane che contraddistinguono questa stagione oltre al già citato allestimento, va in scena nel mese di febbraio una novità assoluta scritta da Catherine Spaak e Marzia G. Lea Pacella  “COLETTE_donna straordinaria” un affresco potente di una donna che ha influito sui cambiamenti di costume all’inizio del novecento e che l’ha vista protagonista tra le avanguardie artistiche di Parigi da J. Cocteau a Proust da Picasso a Satie. Lo spettacolo ha protagonista la stessa Spaak con la partecipazione di Alessio di Clemente e Carola Stagnaro.

Una nota a parte merita la novità assoluta di Giuseppe Tantillo (menzione speciale al premio riccione 2013) un autore under 35 che ha già al suo attivo grandi riconoscimenti.

Lo spettacolo è “Senza Glutine” e adotta soluzioni innovative sulla scrittura e sulla messa in scena.

Due coppie si confrontano con un linguaggio impietoso e veloce sulla loro esistenza e le relazioni incrociate.

In autunno sarà allestita la novità assoluta “IL CAPPUCCIO D’OSSO DELLA LUNA” di Cristina Cirilli, un’analisi feroce su una famiglia dove aleggia un mistero insondabile, che provoca continuamente esplosioni improvvise di rabbia alternate a silenzi soffocanti, alla ricerca di una verità che sfugge continuamente.

Viene inoltre realizzato un nuovo  allestimento site specific  di “MISANTROPO” con la regia di Francesco Frangipane presso il Foyer del Tetro Eliseo , una coproduzione che vede un teatro di interesse culturale collaborare con una struttura storica per la ricerca sui nuovi linguaggi della scena contemporanea.

“MISANTROPO” è  una rilettura del testo di Molière che affronta con disincanto e cinismo il tema della vanità e indaga sulla necessità dell’arte, lo spettacolo vede un nutrito gruppo di giovani ma affermati attori a partire da Vanessa Scalera con Matteo Quinzi, Francesco Zecca, Silvia Salvatori, Gilles Rocca, Arcangelo Iannace e la presenza dal vivo di un DJ set gestito da Antonello Aprea.

Quattro novità che vedono coinvolti un grande numero di attori che frequentano lo spazio di riferimento di Argot Produzioni, quel Teatro Argot Studio che da oltre trent’anni è una vera e propria Factory che sforna talenti e si misura con modalità produttive sempre  nuove.

L’anno 2017 vede anche la fortunata ripresa di “ALBANIA CASA MIA” del giovanissimo e pluripremiato Aleksandros Memetaj lo spettacolo sarà in tournée in moltissime regioni italiane ed  è diretto da Giampiero Rappa del quale Argot riprende “NESSUN LUOGO E’ LONTANO” uno spettacolo che ha avuto grandi e unanimi consensi di critica e pubblico e vede tra i protagonisti Giuseppe Tantillo e Alice Ferranti , lo spettacolo farà tappa al teatro Franco Parenti di Milano dopo aver già effettuato diverse recite in tournée.

Riprendono anche “CONCERTO PER ODYSSEO” con M. Panici e Raffaello Simeoni e “TEMPESTA” uno spettacolo che vede protagonista un grande attore del teatro italiano Luigi Diberti, insieme a Pier Giorgio Bellocchio  circondati entrambi  da un nutrito gruppo di giovani ma validissimi attori.

Infine due spettacoli che da tempo girano l’italia “MI LASCIO” di Giovanna Mori e Jean Claude Carrere per la regia di Maurizio Panici e “PREGO”  di e con Giovanna Mori testo vincitore dei teatri del sacro 2015.

Un progetto ricchissimo di novità e produttivamente impegnativo che vede un nutrito e affiatato gruppo artistico formato da registi, autori, attori, scenografi, musicisti e costumisti che lavorano con passione per il rinnovamento della scena e dei linguaggi.